• 2024-11-23

Nozioni di base sugli indicatori chiave di prestazione

Didattica a distanza e valutazione degli apprendimenti, dalla teoria alla pratica

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Sommario:

Anonim

Un indicatore chiave delle prestazioni (KPI) è un valore utilizzato per monitorare e misurare l'efficacia. Sebbene alcuni, come il margine di profitto netto, siano quasi universali nel business, la maggior parte delle industrie ha anche i propri indicatori chiave di performance.

Alcuni esempi di KPI

Gli indicatori KPI sono intrinsecamente legati agli obiettivi strategici di un'azienda, i manager utilizzano gli indicatori per valutare se sono mirati mentre lavorano verso tali obiettivi.

  • Un team di vendita potrebbe tenere traccia di nuove entrate, entrate totali, acquisizione di nuovi clienti, dimensioni medie delle trattative e dimensioni delle pipeline di gestione per valutare i progressi verso gli obiettivi di fatturato aziendale.
  • Un team di assistenza clienti potrebbe misurare il tempo medio di attesa per i clienti e la percentuale di chiamate che danno luogo a un sondaggio post-sondaggio positivo.
  • Un gruppo di marketing guarda al contributo delle vendite generate dal marketing porta a entrate totali nel tempo.
  • Le aree produttive dell'azienda misurano l'efficienza dei processi e le varie metriche di qualità.
  • I dipartimenti delle risorse umane misurano il turnover dei dipendenti tra le altre metriche correlate.

I dirigenti e le principali parti interessate monitorano questi indicatori nel tempo e adeguano piani e programmi per migliorare gli indicatori chiave di prestazione a sostegno degli obiettivi strategici dell'impresa.

Indicatori leader e ritardanti

Lo sviluppo di indicatori di performance è sia arte che scienza. L'obiettivo è identificare misure che possano comunicare in modo significativo il raggiungimento di obiettivi chiave.

  • Indicatori di ritardo misurare le prestazioni in un periodo che è passato. Le metriche finanziarie sono esempi classici. Come avverte la dichiarazione di non responsabilità standard, le performance passate non garantiscono i rendimenti futuri.
  • Indicatori principali contengono indicazioni sui risultati futuri. Ad esempio, un aumento degli ordini di ricambi auto suggerisce un aumento della produzione e delle vendite di auto nuove nel prossimo futuro.

Nella maggior parte delle aziende, l'obiettivo è quello di avere il giusto equilibrio tra i KPI leader e in ritardo.

Quattro sfide

Non è facile sviluppare un set di indicatori di prestazioni di alta qualità. I manager e gli esperti funzionali lavorano insieme per discutere e prendere in considerazione il giusto insieme di misure e la loro relativa importanza - e ci sono delle insidie.

  1. Se la strategia aziendale e gli obiettivi chiave non sono chiari, i suoi indicatori tendono a concentrarsi esclusivamente sui risultati finanziari. L'eccessiva dipendenza dagli indicatori finanziari porta a una visione squilibrata e incompleta della salute di un'azienda.
  2. Le misure ritenute importanti da una parte dell'azienda potrebbero non essere considerate importanti da altri.
  3. Se la compensazione è legata ai principali obiettivi degli indicatori di prestazione, nel processo vengono incorporati conflitti di interesse e notevoli pregiudizi.
  4. Misurare e riportare con precisione gli indicatori può essere difficile o impossibile se il sistema di reporting interno per sostenerli non è a posto.

Un processo sano per l'identificazione e l'implementazione di indicatori chiave di prestazione comprende l'obbligo per i dirigenti e gli altri contributori di rivisitare e rivedere regolarmente le misure. Questo processo di messa a punto richiede il tempo e la diligenza di tutte le parti.

Progettazione di KPI

Quando scegli quali KPI offriranno le informazioni di business più preziose, fai alcune domande per rimanere concentrato:

  • Questi KPI sono derivati ​​da una strategia valida?
  • Sono semplici da capire?
  • Sono rilevanti, non solo ora, ma anche nel tempo?
  • Sono chiaramente definiti?
  • Riflettono accuratamente il processo aziendale?
  • Coinvolgono fattori o quantità che l'azienda può controllare o influenzare completamente?
  • Si concentrano sul miglioramento?
  • Offrono un feedback rapido?

I KPI sono più utili quando rivelano tendenze nel tempo, piuttosto che prendere un KPI in isolamento. Mantenerli precisi, semplici e pertinenti può premiare un'azienda con utili spunti e indicazioni.

Uso corretto dei KPI

Un programma KPI correttamente sviluppato e implementato incorpora processi di revisione regolari durante i quali i manager e le altre parti interessate valutano il significato dei risultati. Non importa quanto sia positivo un indicatore, esso deve essere analizzato e valutato al fine di ripetere o addirittura rafforzare la performance.

Nessun singolo numero KPI da solo spiega come è successo o come migliorare. Tuttavia, un insieme ben definito di KPI può includere numeri che indicano dove le condizioni sono deteriorate e come possono essere migliorate. Armati di queste informazioni, i membri del team possono intervenire per rafforzare gli indicatori guida e migliorare i risultati futuri.

Un modo semplice per verificare se un KPI può essere usato correttamente o offre dati significativi è quello di passare attraverso il INTELIGENTE filtro. Ogni KPI dovrebbe avere:

  • UN Specifico obbiettivo
  • Un modo di Misurare progresso dell'obiettivo
  • Raggiungibile, obiettivi realistici
  • rilevanza al business
  • UN Lasso di tempo questo ha senso per l'azienda

La linea di fondo

I KPI sono molto simili a strumenti che misurano la temperatura e la pressione barometrica. Sapere che la temperatura è aumentata o diminuita potrebbe essere interessante, ma più importante è sapere se una tempesta è imminente. I KPI lavorano insieme per fornire un'immagine più completa.


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